Il lunedi e' il giorno della palestra, e -abituato a soffrire, sempre- quando ho i pesi in mano (o sono su una macchina), faccio molta fatica a regolarmi, cosi' -come ogni lunedi- ho esagerato, e poi per tutta la settimana soffro. Addominali, spalle, bicipiti femorali e glutei i piu' dolenti tutt'oggi, che ero in pista, naturalmente con un umidita' prossima al 100%, un vento da nord che neanche in Siberia, e degli strafottutissimi allunghi (8 per serie, 3) da 200m, intervallati da esercizi da marine USA.
Ma dopo la palestra di lunedi ho poi "rullato" in serata un'ora e mezzo con il nuovissimo telaio RealAxiom della Elite con i piedini danzanti (mod. Ritmo) che simulano ancora di piu' l'ondeggiamento laterale (anche troppo! ho rischiato di cadere....). Peccato che avessi dimenticato di smartellare a fondo i piedini e periodicamente dovevo rimetterli su perche' uscivano dalle guide. Martedi di corsa, con Carla che si avvicina sempre di piu' (tenendo presente che e' donna) ai miei tempi: con gli allunghi si e' fatta 11 km e passa a passo 5.44/km. Sento il suo fiato sul collo.
In serata, poi, il nuoto, ed e' stata guerra totale fra misti "abalùs" e le mie gambe inerti. E dunque stamattina, invece del riposo (gia' fatto le scorse settimane, fra infortuni e vacanze) una seduta di corsa in pista come detto: freddo, umido e fatica. Ma prima o poi verra' un po' piu' caldo, no?
I rulli di lunedi
La corsa di martedi
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