15 maggio, pettorale: 724, partenza degli M45: 6.42 (5 ore in meno rispetto all'Italia, come fuso orario). Cinque giorni all'evento. Sono tranquillo. Mi sono preparato bene, sto scaricando benissimo, il peso (oggi) era di 80,9 kg ed il burbero Mariano si e' sciolto in un sorrisone: del resto a meta' gennaio, quando mi ha visitato la prima volta, pesavo 88 kg.
Dopo aver ritirato, venerdi, i nuovi spezzati della polisportiva, in questi giorni li ho sottoposti a vari test, brillantemente superati, in tutte le discipline, e sia pure stretta, riesco pure ad indossare la small, tanta e' elastica la lycra.
Oggi ho svolto un leggero lavoro di corsa (50' lenti, ma poi alla fine mi sono fatto prendere dalla foga e ho finito in progressione a 4'30"). Ieri un giretto in bici a Riccione: immancabili salite e salitelle, discese e non sapendo come, sono anche passato davanti casa del Greg.
Domenica, poi la disavventura nel progressivo da 18 km (fatti, comunque, 16) che ho dovuto interrompere per il vento impetuoso che in serata ha investito San Lazzaro: avevo gli occhi talente pieni di polvere sabbia e chissa' che altro che non ci vedevo piu', ho provato pure a correre con gli occhiali scuri, ma era veramente buio pesto! A volte San lazzaro sa essere veramente inquietante: pieni di alberi com'e' la ciclabile ben presto si era riempita di rami e anche avanzare controvento era un'impresa!
Domani altro giretto in scioltezza in bici, poi valigia, giovedi il volo.
Dopo aver ritirato, venerdi, i nuovi spezzati della polisportiva, in questi giorni li ho sottoposti a vari test, brillantemente superati, in tutte le discipline, e sia pure stretta, riesco pure ad indossare la small, tanta e' elastica la lycra.
Oggi ho svolto un leggero lavoro di corsa (50' lenti, ma poi alla fine mi sono fatto prendere dalla foga e ho finito in progressione a 4'30"). Ieri un giretto in bici a Riccione: immancabili salite e salitelle, discese e non sapendo come, sono anche passato davanti casa del Greg.
Domenica, poi la disavventura nel progressivo da 18 km (fatti, comunque, 16) che ho dovuto interrompere per il vento impetuoso che in serata ha investito San Lazzaro: avevo gli occhi talente pieni di polvere sabbia e chissa' che altro che non ci vedevo piu', ho provato pure a correre con gli occhiali scuri, ma era veramente buio pesto! A volte San lazzaro sa essere veramente inquietante: pieni di alberi com'e' la ciclabile ben presto si era riempita di rami e anche avanzare controvento era un'impresa!
Domani altro giretto in scioltezza in bici, poi valigia, giovedi il volo.
Nessun commento:
Posta un commento