Ma con me c'era anche il debuttante Mirco, il quale dopo una frazione a nuoto disastrosa (70 minuti per fare i 1900 m, percorsi a dorso per via della sua idiosincrasia al nuoto, e considerando che ha imparato a nuotare solo da qualche mese, e' gia' un miracolo!) ha recuperato, con un cancello di bicicletta noleggiato qua, pesante oltre 12 kg, posizioni su posizioni (3 ore e 13 in bici) e ancora meglio di corsa, dove ha coperto i 21 km in poco piu' di 2 ore...
Per lui un grande debutto, 6 ore e 58', e sarebbe stata durissima tenerlo dietro se nel nuoto non si fosse fatto prendere dal panico. Quindi l'adrenalina che spruzzava da tutti i pori lo ha portato ad uno stato di euforia totale. In serata io e Carla ci siamo goduto pollo fritto e insalata, nonché, il rifornimento continuo delle bevande, dato che mi ero dotato di bicchiere "one time pay, everytime refill"
Il lunedì abbiamo fatto il viaggio di ritorno verso Miami, uguale e noioso come all'andata, mangiando per strada, come in autogrill, ma robe che un alimentarista nostrano eviterebbe come la peste, preferendo di gran lunga il digiuno. Purtroppo ragionando all'italiana un insalata non comprende salse improbabili e gli sguardi sono di compatimento quando si rifiuta la stessa, anche dopo la frase, di prammatica, it's free!
Martedì dedicato allo shopping, e allora dove se non in un mega mall? Dadeland e' a pochi chilometri dal nostro hotel ( super!) Holiday inn downtown Miami, e dopo un bel giro nei canonici A&F, Holister&Co e Aeropostale, ma anche Apple, dove abbiamo acquistato le ultime novita', abbiamo anche dedicato un paio d'ore alla spiaggia, parcheggiando in Ocean Drive e sollazzandoci al sole di SoBe.
Mercoledì era il giorno della partenza di Mirco cosi' dopo i suoi acquisti "turistici", ha espresso il desiderio di visitare un negozio di triathlon che -incredibilmente- Si trovava sulla strada del mall, e prontamente Ci siamo diretti a questo negozio Swim, bike and run sulla Dixieland hwy. In realta' ha comprato Carla piu' di me e Mirco, con 2 costumi ed un paio di scarpe! Mirco ha preso i laccetti tecnici ed io dopo aver sbavato davanti allo Swimsuit di cui pero' non c'era la mia taglia, mi sono accontentato di Shampoo e balsami anti cloro e di qualche barrette misconosciuta. Poi siamo andati in aeroporto, ma un problema tecnico ha fatto ritardare il volo fin da Roma e quindi anziché le 16 il povero Mirco sarebbe partito in serata. E allora ancora spiaggia, foto e wireless. Oggi tocca a noi, partire, con sole 2 ore di ritardo, per cui abbiamo trovato il tempo per un altro mall (The Falls) un po' piu' a sud e altri acquisti. Poi la routine del pre volo con bici e la consapevolezza che si' e ' bello tornare a casa, ma pure Miami si fa piacere un bel po' con questi 25 gradi a meta' maggio!
venerdì 20 maggio 2011
Race Day (the other side of 70.3), and day 5, 6 e 7
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