Ovviamente in miniatura. Ma a volte mi sento un po' come il famoso esploratore, che finche' non scopre anche il piu' remoto angolo non ha pace. Da un po', stante il ritorno del freddo (e soprattutto della neve) sulle Alpi e Prealpi, che mi preclude la possibilita' di giri in bicicletta in luoghi suggestivi, mi sono visto costretto a muovermi nei dintorni appenninici, e alla fine devo ammettere che la zona tra le valli Setta e Reno mi erano praticamente sconosciute. Neanche da sciagurato adolescente le avevo percorse, per dire.
Cosi' -come raccontato- venerdì e martedì ho scoperto alcune strade e luoghi di una certa bellezza, ieri ho rifinito un po' il "grosso". Partito dallo stesso parcheggio di Vado (eh, quando ho una fissa...) ho rifatto il giro che avevo fatto con Roberto, ma al contrario, arricchendolo di qualche decina di chilometro. Ovvero, al bivio della Gardeletta ho affrontato la salita di Monte Sole dal Setta (piu' abbordabile!) e una volta a Pian di Venola sono salito a Bortolami, che non avevo mai affrontato.
Definita salita "primaverile" perche' con una pendenza media modesta impegna le gambe per 11 chilometri. Da li' ho proseguito per Tole', e seguendo le indicazioni per Castel d'Aiano ho affrontato il toboga della strada per la Rocca di Roffeno, con tre bei strapponi al 14/15%, non sapendo che passando per Cereglio avrei fatto molta meno fatica.
Una volta arrivato a Castel d'Aiano sono ridisceso a Vergato attraversando la Val d'Aneva, in una splendida discesa (da 800 a 200m) di 13 chilometri in una gola magnifica. Unico momento di terrore a Ca' Mingoia, (e forse ne capisco il perche' del nome....) quando un cane zitto zitto mi si e' affiancato alla bici, correndo. Ho pensato a tutto in quei momenti: per fortuna ero in discesa e non venendomi di taglio ho potuto seminarlo, ma me la sono vista brutta. Anche perche' con i cani non un gran feeling.
Da Vergato sono risalito a Grizzana Morandi (dalla parte opposta di martedì) e qui devo dire che la gamba, gia' provata ha sofferto molto, illuso dalla descrizione che il volumetto della ediciclo riportava come 7% nei primi 5 km (quindi abbordabile), ed addirittura in discesa gli ultimi 2 km. Che pero' non arrivavano mai..
Infine, ieri, sono molto orgoglioso che Ebay.com, il noto sito di aste, mi ha ricordato essere il 13imo anno dalla mia prima registrazione. In verita' ci sarebbero altri 3 anni, che feci con altro nickname, ma che cancellai perche' fu clonato (beh, nel 1996 il protocollo SSL era di la' da venire, ancora). Comunque sono cose che fanno sempre piacere.
Cosi' -come raccontato- venerdì e martedì ho scoperto alcune strade e luoghi di una certa bellezza, ieri ho rifinito un po' il "grosso". Partito dallo stesso parcheggio di Vado (eh, quando ho una fissa...) ho rifatto il giro che avevo fatto con Roberto, ma al contrario, arricchendolo di qualche decina di chilometro. Ovvero, al bivio della Gardeletta ho affrontato la salita di Monte Sole dal Setta (piu' abbordabile!) e una volta a Pian di Venola sono salito a Bortolami, che non avevo mai affrontato.
Definita salita "primaverile" perche' con una pendenza media modesta impegna le gambe per 11 chilometri. Da li' ho proseguito per Tole', e seguendo le indicazioni per Castel d'Aiano ho affrontato il toboga della strada per la Rocca di Roffeno, con tre bei strapponi al 14/15%, non sapendo che passando per Cereglio avrei fatto molta meno fatica.
Una volta arrivato a Castel d'Aiano sono ridisceso a Vergato attraversando la Val d'Aneva, in una splendida discesa (da 800 a 200m) di 13 chilometri in una gola magnifica. Unico momento di terrore a Ca' Mingoia, (e forse ne capisco il perche' del nome....) quando un cane zitto zitto mi si e' affiancato alla bici, correndo. Ho pensato a tutto in quei momenti: per fortuna ero in discesa e non venendomi di taglio ho potuto seminarlo, ma me la sono vista brutta. Anche perche' con i cani non un gran feeling.
Da Vergato sono risalito a Grizzana Morandi (dalla parte opposta di martedì) e qui devo dire che la gamba, gia' provata ha sofferto molto, illuso dalla descrizione che il volumetto della ediciclo riportava come 7% nei primi 5 km (quindi abbordabile), ed addirittura in discesa gli ultimi 2 km. Che pero' non arrivavano mai..
Infine, ieri, sono molto orgoglioso che Ebay.com, il noto sito di aste, mi ha ricordato essere il 13imo anno dalla mia prima registrazione. In verita' ci sarebbero altri 3 anni, che feci con altro nickname, ma che cancellai perche' fu clonato (beh, nel 1996 il protocollo SSL era di la' da venire, ancora). Comunque sono cose che fanno sempre piacere.
Nessun commento:
Posta un commento