Oh! come mi sono divertito, oh! come mi sono divertito... percorrendo i 100 chilometri del percorso medio tiratissimi, con i primi ed ultimi 25 km piatti piatti a pestare sui pedali come matti ad oltre 37 all'ora. In mezzo un po' di su e giu' da Bertinoro (con un bello strappo al 14%) fino a San Mamante e poi la scalata al Monte Cavallo, anche qui con qualche tratto al 14% (ma anche qualche grado in piu').
Avevo scelto il percorso medio per non stressare troppo il fisico, dato che domenica prossima mi aspetta un Ironman, ma in effetti il percorso medio e' piuttosto facile (1305 m il dislivello positivo rilevato). Tuttavia essendo una prova del Prestigio le incognite erano tante, prima fra tutte il fatto che era la mia prima GF con 5000 (almeno) partecipanti, e poi vedere se i progressi dimostrati ultimamente (grazie soprattutto al calo di peso) erano effettivi o aleatori.
Ebbene si, progressi riscontrati e confermati, ad esempio negli ultimi 25 chilometri quando mi sono ritrovato in un gruppo che viaggiava a 37 /38 all'ora (e che rilanci dalle curve!) e ho tenuto bene. Niente volata finale per me (ma mi sono trattenuto a stento) ricordando le sciagure passate (Bardolino 2007).
Partenza ritardata di 10 minuti dal Lungomare di Cervia per un imbecille che aveva posteggiato un furgone proprio sulla rotonda della partenza, e grazie alla mia posizione in griglia (terza, dopo i big e quelli del pacchetto bike+hotel) riesco a partire abbastanza avanti. E' subito bagarre: nessuno molla di un metro, ma per fortuna la carreggiata e' ampia e tranne un po' di ciclisti aggrovigliati a terra arriviamo in massa a Bartinoro. 24 km scarsi in 39 minuti... Oltre 33 di media. Da li' i migliori salutano la compagnia e il ritmo si fa piu' umano. Il freddo e' pungente, ma io mi sono vestito bene.
Discesa pericolosa, da San Mamante, ogni curva era piena di sassolini, sembrava fatto apposta... Dopo Borello si risale per il Monte Cavallo, addirittura c'e' la cronoscalata, per chi vuole. Io mi limito a salire con il mio ritmo (che comunque e' superiore a quello di altri) e in cima al primo ristoro (comunque dopo 50 km!) non mi fermo: avevo preparato il "pranzo IM" e sono in autogestione alimentare. Altra discesa, meno impegnativa fino a Bartinoro dove si risale. Siamo all'ultima asperita', quella di Ca' Rossa e giu' in discesa dal bivio Panighina.
Poi, com'e' detto, 25 km piatti piatti, con la sosta al semaforo della Via Emilia come vera nota negativa. Arrivo 958imo (su 1596) in 3.40.27, soddisfattissimo per un tempo ed una media (27,2 kmh!) impensabile. E per una volta mi tocca aspettare a me! Carla infatti era andata a fare la Pedalata Gourmet di 40km che ha coinvolto circa 300 appassionati, coinvolti in due assaggi, uno alle Saline ed un altro alla Pineta. Partiti alle 10 sono ritornati oltre l'una.
Ho anche fatto a tempo ad assaggiare il Pasta Party, per una volta discreto, con risotto ai frutti di mare, eliche radicchio e panna fritto di pesce e piadina con salume. Peccato non aver salutato di persona Gianluca Rizzi, provetto triathleta del Surfing Shop e i miei compagni (quelli bravi) del Team Salieri, ma un "Brava!" di persona l'ho potuto fare a a Melissa Merloni, vincitrice del percorso medio.
Venerdi sera seduta di nuoto media, con esercizi di velocita' (progressioni e regressioni) a dorso e stile, ed infine un 300m+200m a stile.
12a Granfondo Selle Italia (Via del Sale)
Totali della settimana:
SWIM: 5300m
BIKE: 155,06km
RUN: 18,56km
Avevo scelto il percorso medio per non stressare troppo il fisico, dato che domenica prossima mi aspetta un Ironman, ma in effetti il percorso medio e' piuttosto facile (1305 m il dislivello positivo rilevato). Tuttavia essendo una prova del Prestigio le incognite erano tante, prima fra tutte il fatto che era la mia prima GF con 5000 (almeno) partecipanti, e poi vedere se i progressi dimostrati ultimamente (grazie soprattutto al calo di peso) erano effettivi o aleatori.
Ebbene si, progressi riscontrati e confermati, ad esempio negli ultimi 25 chilometri quando mi sono ritrovato in un gruppo che viaggiava a 37 /38 all'ora (e che rilanci dalle curve!) e ho tenuto bene. Niente volata finale per me (ma mi sono trattenuto a stento) ricordando le sciagure passate (Bardolino 2007).
Partenza ritardata di 10 minuti dal Lungomare di Cervia per un imbecille che aveva posteggiato un furgone proprio sulla rotonda della partenza, e grazie alla mia posizione in griglia (terza, dopo i big e quelli del pacchetto bike+hotel) riesco a partire abbastanza avanti. E' subito bagarre: nessuno molla di un metro, ma per fortuna la carreggiata e' ampia e tranne un po' di ciclisti aggrovigliati a terra arriviamo in massa a Bartinoro. 24 km scarsi in 39 minuti... Oltre 33 di media. Da li' i migliori salutano la compagnia e il ritmo si fa piu' umano. Il freddo e' pungente, ma io mi sono vestito bene.
Discesa pericolosa, da San Mamante, ogni curva era piena di sassolini, sembrava fatto apposta... Dopo Borello si risale per il Monte Cavallo, addirittura c'e' la cronoscalata, per chi vuole. Io mi limito a salire con il mio ritmo (che comunque e' superiore a quello di altri) e in cima al primo ristoro (comunque dopo 50 km!) non mi fermo: avevo preparato il "pranzo IM" e sono in autogestione alimentare. Altra discesa, meno impegnativa fino a Bartinoro dove si risale. Siamo all'ultima asperita', quella di Ca' Rossa e giu' in discesa dal bivio Panighina.
Poi, com'e' detto, 25 km piatti piatti, con la sosta al semaforo della Via Emilia come vera nota negativa. Arrivo 958imo (su 1596) in 3.40.27, soddisfattissimo per un tempo ed una media (27,2 kmh!) impensabile. E per una volta mi tocca aspettare a me! Carla infatti era andata a fare la Pedalata Gourmet di 40km che ha coinvolto circa 300 appassionati, coinvolti in due assaggi, uno alle Saline ed un altro alla Pineta. Partiti alle 10 sono ritornati oltre l'una.
Ho anche fatto a tempo ad assaggiare il Pasta Party, per una volta discreto, con risotto ai frutti di mare, eliche radicchio e panna fritto di pesce e piadina con salume. Peccato non aver salutato di persona Gianluca Rizzi, provetto triathleta del Surfing Shop e i miei compagni (quelli bravi) del Team Salieri, ma un "Brava!" di persona l'ho potuto fare a a Melissa Merloni, vincitrice del percorso medio.
Venerdi sera seduta di nuoto media, con esercizi di velocita' (progressioni e regressioni) a dorso e stile, ed infine un 300m+200m a stile.
12a Granfondo Selle Italia (Via del Sale)
Totali della settimana:
SWIM: 5300m
BIKE: 155,06km
RUN: 18,56km
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