Beh, intitolarlo ancora "Ironman etc" non ha molto senso, pero' oramai hi iniziato cosi' e finisco la trasferta con questo titolo...
Tappone di viaggio, oggi, una tirata da Coeur d'Alene fino a qui, 400 e rotte miglia (oltre 650 km). Pero' mai noiose, con continui cambi di paesaggio e panorama, da montano con conifere, a piattone con coltivazioni di grano a perdita d'occhio, al canyon del Salmon River, fiume impetuoso. Diverse soste per caffettoni, e una per il pranzo al Subway, che sembra essere una delle cose piu' salutari come cibo, qua. E alla fine Boise, citta' americana diversa, con il centro vitale e tanta gente a piedi e in bici, di sera. Un po' di thrilling per trovare l'hotel, perche' il primo (un Holliday Inn express) era pieno, e nel secondo (Suite Inn) la ragazza della reception ci ha detto di avere una double queen bed con un tono da funerale, tant'e' che sulle prime pensavamo fosse pieno pure questo... Ma dev'essere tipico di qua, perche' anche al ristorante, stasera, la ragazza ci ha accolto con faccia e volto terreo, come se avesse il ristorante prenotato in toto, in realta' era vuoto, o quasi...
Chiaramente anche sapendo un po' inglese USA ordini pensando ad una cosa, ed invece ti arriva tutt'altro. Pensavo di aver ordinato salmone alla griglia, con tortillas e mi ritrovo una piadina verde arrotolata con dentro salmone si (e pure buono) ma con verdure, cipolle e una salsa al formaggio. Pero' le patatine dolci fritte erano super. Carla si e' ritrovata una ciabatta (panino) con salmone grigliato (fritto e' la definizione giusta...) ma con verdure e tutto sommato digeribile. Tutto cio' sento che non fa bene al mio peso, ma -pur impegnandoci- e' difficile mangiare non dico sano (cioe' scondito o quasi), ma almeno poco condito.
Del resto conti alla mano, al supermercato si spende praticamente come andare al ristorante, tacendo poi sui vari fast food, che -per ora- evitiamo come la peste... (anche se il Pizza Hut mi ispira...) Oggi, tuttavia ho ripreso una parvenza di normalita', dopo un lunedi da leoni (affamati). Quindi meno creamer (ho detto meno: il White Chocolate Capuccino di stamattina meritava un'eccezione...), e meno dolci... Ma e' dura...
Tappone di viaggio, oggi, una tirata da Coeur d'Alene fino a qui, 400 e rotte miglia (oltre 650 km). Pero' mai noiose, con continui cambi di paesaggio e panorama, da montano con conifere, a piattone con coltivazioni di grano a perdita d'occhio, al canyon del Salmon River, fiume impetuoso. Diverse soste per caffettoni, e una per il pranzo al Subway, che sembra essere una delle cose piu' salutari come cibo, qua. E alla fine Boise, citta' americana diversa, con il centro vitale e tanta gente a piedi e in bici, di sera. Un po' di thrilling per trovare l'hotel, perche' il primo (un Holliday Inn express) era pieno, e nel secondo (Suite Inn) la ragazza della reception ci ha detto di avere una double queen bed con un tono da funerale, tant'e' che sulle prime pensavamo fosse pieno pure questo... Ma dev'essere tipico di qua, perche' anche al ristorante, stasera, la ragazza ci ha accolto con faccia e volto terreo, come se avesse il ristorante prenotato in toto, in realta' era vuoto, o quasi...
Chiaramente anche sapendo un po' inglese USA ordini pensando ad una cosa, ed invece ti arriva tutt'altro. Pensavo di aver ordinato salmone alla griglia, con tortillas e mi ritrovo una piadina verde arrotolata con dentro salmone si (e pure buono) ma con verdure, cipolle e una salsa al formaggio. Pero' le patatine dolci fritte erano super. Carla si e' ritrovata una ciabatta (panino) con salmone grigliato (fritto e' la definizione giusta...) ma con verdure e tutto sommato digeribile. Tutto cio' sento che non fa bene al mio peso, ma -pur impegnandoci- e' difficile mangiare non dico sano (cioe' scondito o quasi), ma almeno poco condito.
Del resto conti alla mano, al supermercato si spende praticamente come andare al ristorante, tacendo poi sui vari fast food, che -per ora- evitiamo come la peste... (anche se il Pizza Hut mi ispira...) Oggi, tuttavia ho ripreso una parvenza di normalita', dopo un lunedi da leoni (affamati). Quindi meno creamer (ho detto meno: il White Chocolate Capuccino di stamattina meritava un'eccezione...), e meno dolci... Ma e' dura...
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