A Fabio, 5 aprile 2009.

sabato 5 luglio 2008

Francoforte, Giorno 4

Ovvero la vigilia. Discretamente calda. Ieri sera preparazione borse rossa (corsa), blu (bici) e bianca (post gara), che qui non sono di volgare plasticazza, ma di plastica telata, indistruttibili. Stamattina con la rossa e la blu e la bici prendiamo la navetta e arriviamo al Langener Waldsee. Per mezzo grado (23.5°) salviamo la muta, senno' era gia' pronto il Pointzero3. Bike and bags check in: stavo per entrare, ma un referee mi contesta il casco: e' rotto. Eh? Mai accorto. Faccio un po' di scena, ma arriva un Referee piu' importante che mi porta dal meccanico. Figuriamoci, lui li vendeva... Ok, mi ci vuole un casco nuovo.

Il meccanico (che e' italiano) mi offre un Giro Ionos a 200 euro. Che devo accettare, senno' dovrei tornare in citta' all'expo... Mi fa credito di 150 euro, domani gli daro' il resto, con la carta di credito. Ora sono a posto, il Referee si scusa, ma "deve farlo per la mia sicurezza". Io gli dico che con quel casco ci ho fatto l'IM Arizona, e lui mi dice che la' sono piu' "relaxed". Ok, ora posso entrare. Pensavo di cazzeggiare in TZ fra le bici, chiacchierando con altri aspiranti finisher... ed invece sono affiancato da un volontario che mi porta al mio strallo e mi chiede se voglio lasciare la sacca blu vicino alla bici (dentro una mastella) o sullo strallo. Beh, visto che posso scegliere.... Bici, cosi' devo cercare una cosa sola.

Mi copre al bici, il casco e il pettorale con un plasticone rosso, mi mette sotto la mastella con la sacca, e mi porta al deposito sacca rossa. Poi mi accompagna all'uscita. Good lucky e fuori. 5 minuti in tutto... Mentre sono li' arriva Faris, ma porc... non ho la macchina fotografica... Attendo, invano anche altri pros (iscritti ci sono McCormack, Stadler, Bracht, la Wellington e altri piuttosto noti) e mi arriva il Pasto con la compagnia modenese. Subito fraternizziamo, e per una volta qualcuno e' piu' finisher di me: Mauro e' al decimo.

Dall'alto ci godiamo il percorso del nuoto: dritto per dritto al borraccione giallo della Powerbar, poi a sinistra, altri 700m e di nuovo a sinistra puntando ad un tendone blu come riferimento per la prima uscita dall'acqua. Tuffo e drittone per l'edificio della cava che frantuma i sassi, inversione a U e si punta al salitone d'uscita.

Pomeriggio in giro, cena non proprio frugale con Cesar Salad e birretta e ora a letto, cercando di dormicchiare un po'. A domani, che vada come vada.

Nessun commento: