Minimi, quasi impercettibili, ma ci sono miglioramenti. In bici. Stamattina uscita in bici, pianura con la Aegis. Un chilometro forte, uno sciolto (13 volte). Un esercizio banale. Ma se fatto con il coach nulla e' piu' banale. Andata con vento dietro, il chilometro forte stavo sui 44, 45 all'ora (con punte di 48, 49 all'ora), al ritorno 37/38. Ma tenevo, almeno (anche se il coach mi rimproverato perche' l'esercizio non era "tenere" ma dare tutto nei primi 300m eppoi tenere il piu' possibile e semmai cedere in fondo). Questo il primo giro sugli Stradelli Guelfi, dalla rotonda di Castenaso alla rotonda di Poggio Piccolo. Il secondo giro e' stato fatto di padellino l'andata e "al medio" il ritorno, dove "al medio" vuol dire 34/35 all'ora. Inutile dire che sul volto del coach -alla fine- neanche una goccia di sudore sia apparsa.
Serata natatoria, invece, con il coach rivolto a perfezionare lo stile e la rana di Carla e a cacciare qualche urlo a me, dopo avermi dispensato un lavoro (8 volte 150m Stile con palette ritmo medio, 100m stile sciolti e 50m stile forte) semplice semplice ma bastardo fino al delirio. E vabbe'.
Serata natatoria, invece, con il coach rivolto a perfezionare lo stile e la rana di Carla e a cacciare qualche urlo a me, dopo avermi dispensato un lavoro (8 volte 150m Stile con palette ritmo medio, 100m stile sciolti e 50m stile forte) semplice semplice ma bastardo fino al delirio. E vabbe'.
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