Ieri, mercoledi', mi sono sentito molto prostrato. In effetti dopo il nuoto di martedi', avendo qualche difficolta' ad addormentarmi ho preso una melatonina, solo che l'ho presa un po' troppo tardi e il mio fisico ieri ha deciso di cambiare fuso. Cosi' ho zombeggiato tutta la giornata, ovviamente rinunciando a qualsiasi allenamento. Ieri sera poi ho festeggiato il compleanno di Carla in una trattoria della provincia, che siccome e' cara, pur offrendo qualita' eccellente del pesce (crudo e cotto), non ne citero' il nome, per non rifilarvi una fregatura (economica).
Cosi' stamattina per rifarmi ho chiesto al coach di fare "run". Si! Correre, dopo piu' di un mese! Beh, i difetti soliti sono ritornati, sebbene corretti appena me li faceva notare (fondamentalmente corro arretrato, un po' alla Fantozzi, insomma), ma nel complesso direi un ottimo allenamento di 9.20 km (con soste per stretching ed esercizi), tranne l'asfaltata che ho tirato lungo disteso per via del solito "osso di formica" su cui sono inciampato sul percorso (eh, ma se corro con le punte dei piedi basse, succede), e mi sono leggermente sbucciato sul ginocchio e sul gomito (oltre che ferito nell'onore). Mi preoccupa un po' il ginocchio che si sia gonfiato un po', ma domani in bici lo sgonfiero' di certo...
Bellissimo il percorso che dal Parco dei Cedri costeggia l'Idice (che io ricordavo chiuso da un bel pezzo), scelto perche' ha un fondo piu' morbido dell'asfalto e perche' il CUSB e' chiuso), ora si allunga ben oltre il Gianni Falchi, ovvero la Ponticella. Tragicomica la fontanella trovata lungo il percorso: funzionante, si', ma spruzzava acqua bollente, e solo dopo parecchi minuti ha cominciato ad intiepidirsi...
Cosi' stamattina per rifarmi ho chiesto al coach di fare "run". Si! Correre, dopo piu' di un mese! Beh, i difetti soliti sono ritornati, sebbene corretti appena me li faceva notare (fondamentalmente corro arretrato, un po' alla Fantozzi, insomma), ma nel complesso direi un ottimo allenamento di 9.20 km (con soste per stretching ed esercizi), tranne l'asfaltata che ho tirato lungo disteso per via del solito "osso di formica" su cui sono inciampato sul percorso (eh, ma se corro con le punte dei piedi basse, succede), e mi sono leggermente sbucciato sul ginocchio e sul gomito (oltre che ferito nell'onore). Mi preoccupa un po' il ginocchio che si sia gonfiato un po', ma domani in bici lo sgonfiero' di certo...
Bellissimo il percorso che dal Parco dei Cedri costeggia l'Idice (che io ricordavo chiuso da un bel pezzo), scelto perche' ha un fondo piu' morbido dell'asfalto e perche' il CUSB e' chiuso), ora si allunga ben oltre il Gianni Falchi, ovvero la Ponticella. Tragicomica la fontanella trovata lungo il percorso: funzionante, si', ma spruzzava acqua bollente, e solo dopo parecchi minuti ha cominciato ad intiepidirsi...
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