Non sara' una novita', ma ogni tanto bisogna ricordarselo. Dopo l'infortunio di Bardolino, mi sono astenuto praticamente in maniera totale dal correre, come da consiglio medico, e mi sono sottoposto -sempre da consiglio medico- a 12 sedute di tecar. Risultato? Nessuno. Ultimamente, stimolato dal coach, ho ricominciato a correre, facendo una corsa bruciagrassi di 45/55 minuti 2/3 mattine alla settimana.
Risultato? Sto quasi meglio. Tant'e' che ho corso benino (per lo meno ho corso 10 km) a Misano, ed oggi dopo che ieri non muovevo neanche il mignolo ricammino decentemente, tanto che (probabilmente) domani ripartiro' con una bruciagrassi. La morale sta nel titolo.
Oggi "doppio" di nuoto in mattinata con un coach scatenato (200m riscaldamento, 4 x 50m SL esercizi, 4 x 50m SL progressione 1-4. Poi 75m braccia +25m gambe SL c/palette e 75m braccio alternato ai 12m +25m gambe SL c/palette. Raddoppiare: 150m braccia +50m gambe SL c/palette. Poi il completo: 75m braccia +25m gambe SL E ai 25/75m 15 "alzate". E raddoppiare, 150m braccia + 50m gambe SL ai 25/75/125/175m 15 "alzate" Infine 50m sciolti. Per concludere: 10 x 50m progressione 1-3 e 50m sciolti). Pero' sono sopravvissuto.
Nel pomeriggio un po' di SFR su per Casaglia, non tiratissimi, 3 seduti e 3 in piedi con rapporto duro, pero', preceduti e seguiti da salite in agilita'. Nel finale ho incrociato il Gambero, ex pastarolo e grande Ironman finisher.
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