Una parolina che dovro' imprimere nella mia mente per i prossimi 126 giorni. Il doppio. Significa fare un allenamento la mattina ed uno nel pomeriggio/sera. Con un consistente riposo fra le 2 sedute. La seduta mattiniera "bruciagrassi" NON fa parte di questo schema. Ed il "combinato" e' UN allenamento.
E vediamo dunque questo doppio (con il coach) di oggi. Mattina con ripetute in salita (1,5 km) ad alta cadenza (obbiettivo 70 rpm) rapporto non troppo agile. Dopo la prima in agilita' ("tutto su", cioe' 34-27) 10 ripetizioni, alternate sedute ed in piedi con un rapporto di 34-19 le prime e 50-19/17 le seconde. Una faticaccia. Dopo, per "sciogliere" l'acido lattico salita in agilita' (34-27) lunga di Via del Genio, 2,6 km. Dopo questo allenamento pranzo e riposo.
In serata nuoto, che doveva essere per Carla ma che invece ho fatto io. Non tanto, appena (?) 900m, ma l'aggiunta di esercizi con gli elastici ha contribuito a rendere la seduta non proprio leggera.
E vediamo dunque questo doppio (con il coach) di oggi. Mattina con ripetute in salita (1,5 km) ad alta cadenza (obbiettivo 70 rpm) rapporto non troppo agile. Dopo la prima in agilita' ("tutto su", cioe' 34-27) 10 ripetizioni, alternate sedute ed in piedi con un rapporto di 34-19 le prime e 50-19/17 le seconde. Una faticaccia. Dopo, per "sciogliere" l'acido lattico salita in agilita' (34-27) lunga di Via del Genio, 2,6 km. Dopo questo allenamento pranzo e riposo.
In serata nuoto, che doveva essere per Carla ma che invece ho fatto io. Non tanto, appena (?) 900m, ma l'aggiunta di esercizi con gli elastici ha contribuito a rendere la seduta non proprio leggera.
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