Sono andato a Klagenfurt a seguire i miei ragazzi impegnati nell'Ironman. Spartans (e non) che anche quest'anno ho preparato e seguito e
"allenato" per un Ironman. E tutti hanno centrato il bersaglio, dando
modo al mio ego di spianare l'ennesima ruota da pavone, a dimostrazione
che -si. insomma- il cretino non sono io. (Dedica). Chi al suo primo,
arrivando al traguardo con tempi degnissimi, chi al suo secondo, e
migliorandosi anche di ore, tutti hanno raggiunto lo zenith. tanto
valeva tanto bastava.
Adesso tocca a me, al mio primo Ironman
dopo l'incidente, con il gomito che fa ancora un po' le bizze, la bici
nuova e un peso non proprio forma. Sara' dura. Durissima.
Nessun commento:
Posta un commento