A Fabio, 5 aprile 2009.

mercoledì 5 marzo 2008

SFR bagnati

Le previsioni non promettevano bel tempo, ma -di solito- quando Giuliacci dice che piove dopo una serie di belle giornate, il maltempo arriva nel pomeriggio. Cosi', io e il coach ci siamo organizzati per una seduta di sfr in mattinata. E infatti alle 11 eravamo gia' su per via Casaglia a pestare sui pedali. La prima salita "tutto su" agile per scaldare la gamba, poi 5+5 serie da 1,8 km, una in piedi una seduta, 50 rpm e rapporto il piu' duro possibile (50-17) per mantenere queste rpm.

Attenzione al gesto della pedalata (la mia carenza principale). Per finire ci spettava Via del Genio in agilita'. Ma proprio sull'ultima ripetuta il tempo si e' guastato del tutto e di gran fretta siamo ritornati ai box sotto una pioggia via via sempre piu' impetuosa, accompagnata da una vento teso e la temperatura in deciso calo. Ottimi riscontri dalla mia gamba, segno che piu' che l'esercizio a me serve calare di peso, cosa che sta avvenendo perche' seguo la dieta pedissequamente. Non e' un'ovvieta', perche' nelle granfondo (posizioni di testa escluse) spesso si vedono marcantoni pestare sui pedali come ossessi con risultati apprezzabili. Pero' -va detto- che la maggior parte dei ciclisti di buon livello ha struttura fisica esile o perlomeno un peso che non supera i 70 kg.

In serata seduta di nuoto con Ruggio, e dato che la nostra ora ha 2 corsie per 6 iscritti (e che mai siamo tutti) eravamo 2 in due corsia, oltretutto con un ragazzo (Andrea) che recuperava. Lavori di tecnica nei vari stili in 3 serie da 4 x 50m poi un bel 5 x 200m a stile con 20" di riposo (che io ho ridotto a 10"). Mi piacciono molto queste serie, mi permettono di fare distanza senza quasi accorgemene, ed infatti poi alla fine non ero stanco per nulla.

La seduta di bici

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