A Fabio, 5 aprile 2009.

lunedì 20 maggio 2013

Monte Grappa, BOforBO e StraRimini

Avevo scelto la scalata da Semonzo perche' la giudico la piu' abbordabile, intrigante e spettacolare fra le 10 possibili, essendo regolare e con poche variazioni. Certo, parliamo sempre di una ventina di chilometri con pendenze medie fra il 7 e l'8%, con qualche -lungo- tratto al 12/13%, pero' prendendo un passo si puo' mantenere senza grossi patemi, mentre altri versanti riservano tratti da brivido, e variazioni di ritmo anche importanti. Mercoledi, poi, sarebbe stato l'ultimo giorno di tempo buono, prima dell'arrivo di una serie di perturbazioni che impediranno di scalare il monte per un po'. Appuntamento dunque ore 11.00 al parcheggio della fontana di Semonzo (Borso del Grappa) con Leo e Matteo (new entry nel club dei salitomani).










 

Subito alla partenza mi sono accorot che qualcosa non andava, e mano a mano che salivo d'altitudine, la circonferenza del mio stomaco si allargava. L'amato yogurt di soya con l'avena aveva deciso di fermentarmi in corpo proprio oggi, e la situazione diventava drammatica tornante dopo tornante, rallentadomi il passo senza pieta', tant'e' che alla fine ero in cima in 2 ore e 40 minuti, un tempo troppo lungo per essere vero. Pazienza: purtroppo la mia immediata voglia di riscatto dovra' aspettare dopo Rimini e il bel tempo.

In serata non potevo mancare alla bella iniziativa della nostra Teresa -BOforBO- supportata dalla Polisportiva ai Giardini Margherita, in un centinaio ci siamo ritrovati per 2 giri di corsa per commemorare i morti nel vile attentato della maratona di Boston, e tutti avevamo i colori gialloblu, che sono quelli di Boston (oltre che quelli della Polisportiva). Pur provato (molto) dal Grappa ho voluto farli anche io. 



Riposo totale fino a sabato, dove l'assemblea del condominio mi ha privato di un altro giro del percorso di bici del Challenge, ma mi ha comunque consentito di fare un po' di bici (andata e ritorno da Riccione) e accompagnare Luca per una corsa in transizione dopo il suo test sul percorso, fatto inseime a Enrico (amico di Twitter), Jacopo, Giulia e Beppe.

Jacopo, Giulia e Beppe avrebbero poi partecipato, con me, alla StraRimini, mezza maratona arrivata alla 30a edizione (ed io speravo, invano!, che almeno per questa edizione una medaglia ce la regalassero...), scelta come lungo finale di corsa pre Challenge.





Per me e' stato un buon test, solo che mi dimentico sempre che qua si corre 30" piu' veloci al chilometro, e quando dopo poco mi sono ritrovato in coda e sorpassato da tutti, temevo di andare troppo piano....In realta' stavo correndo molto forte (per la mia idea attuale di passo), ma siccome mi ci trovavo bene l'ho mantenuto, ed anzi verso il finale sono anche riuscito ad aumentarlo (di qualche secondo...) nonostante il forte vento contrario sul lungomare. Bel percorso, con passaggio dentro l'aeroporto militare e, tranne qualche tratto (il lungomare, ad esempio), poche macchine. 1:55:38 (anche se il mio Garmin non e' d'accordo su quegli 8 secondi) il mio tempo finale. Vicini ai rispettivi personali Jacopo e Giulia (e secondo alcuni i 90 km in bici del sabato sarebbero stati deleteri..)

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