Che Ironman sei?
1- Il Maestro
Normalmente lo si incontra al briefing. Qualsiasi numero di Ironman abbia partecipato siede in prima fila ed ha un blocco per appunti con la penna. Alla fine del briefing il blocco e' zeppo di scritti, disegni, righe e praticamente ha trasposto sul blocco ogni parola ascoltata. Eppure conosce a memoria le regole, i percorsi e il programma. Nel suo iPhone ha le foto della partenza, delle boe, di tutti punti critici del percorso bike, della zona cambio, del percorso run e dell'arrivo. Da diverse inquadrature.
1 bis- Il Maestro 2
Costui e' molto presente ai Pasta Party e all'Expo. Conosce a memoria quante edizioni si sono succedute, se ci sono stati cambi di percorso, i vincitori sia assoluti sia della sua categoria (talvolta anche di tutte), i propri avversari e ha una soluzione per ogni cosa: gel sul cannone? "cerotto di carta, si strappa facilmente", Cartucce di Co2? "il porta cartucce che si mette sotto il portaborraccia: ne tiene due ed pure aerodinamico."
A volte, il Maestro 1 ed il Maestro 2 sono una stessa persona.
2- L'Ottuso ricercatore della vero Ironman
Costui si avvicina all'Ironman con una premessa in se contraddittoria, infatti la sua prima domanda sarà: "salve sono interessato a finire un Ironman (pero' -premetto- nuoto, pedalo o corro piano)... Volevo sapere se in squadra c'e' uno che ha vinto l'Ironman che l'abbia vinto"
Risposta: "No, nel nostro team nessuno, ma uno dei nostri ne ha finiti 17 e diversi ne hanno finiti un paio"...
Risposta sua: "mi dispiace non sono interessato cerco una squadra con uno che l'Ironman l'ha vinto"
L'ottuso infatti parte dal presupposto che solo una persona che abbia vinto un Ironman (Daniel Fontana, Edith Niederfriniger e Martina Dogana, in Italia) sia in grado di insegnarla veramente.
E questo include una contraddizione: se solo un "Pro" (perche' tale dev'essere) può essere Ironman allora perché vuoi provare a fare un Ironman se non hai alcuna possibilità di raggiungere un alto livello ?
Non basta essere 17 volte finisher (o anche una sola volta) a dimostrare che con determinazione e serietà si puo' finire un Ironman?
3- Gli aspiranti Ironman da film.
Già la frase con cui si presentano lascia perplessi:
"voglio fare un Ironman perche' ho visto tutti i DVD di Kona"
Costui, durante gli allenamenti, chiedera' continuamente cose viste sui DVD, e abbandonera' abbastanza in fretta il sogno Ironman perche' si accorgerà della differenza tra essere Ironman e diventarlo (allenandosi duramente e con costanza). (Sembrava piu' facile sul DVD)
4 Il professore.
Costui dopo poche lezioni si atteggia ad esperto e corregge altezzosamente le persone che hanno iniziato poco dopo di lui.
Spesso è critico ma non in un modo costruttivo, anzi più che altro polemico.
Dopo ogni spiegazione sottolinea i concetti appena spiegatigli con parole come "ovvio", "è logico" per evidenziare che quello che gli viene spiegato in fondo lui lo sa già, peccato che quasi mai è in grado di applicarlo.
5 Il buon allievo.
Costui è il più raro, egli ha aspettative ragionevoli, passione e consapevolezza di doversi allenare duro per ottenere ogni giorno un piccolo risultato, è abbastanza maturo da comprendere che non è l'arte che pratica ma è lui come uomo a poter fare la differenza, inoltre sa che il suo maestro non avrà da insegnargli per 50 anni ma solo per un periodo, e se continuerà ad allenarsi con lui, è perché lo ritiene una buona guida, non perché avrà sempre qualche programma "nuovo" da vendergli.
Di solito un insegnante onesto con il tempo, per un processo a mio parere naturale di selezione, si troverà con pochi allievi ma soprattutto di questo tipo.
6 Il campione
Costui è colui vuole finire un Ironman perche' corre a 3'/km. (o fa delle granfondo a 40 km/h o nuota sotto il minuto sui 100m). Uno degli allievi peggiori. Presupponendo che e' forte in una disciplina, automaticamente nelle altre si sente altrettanto forte. Quindi si allena su ciascuna disciplina come un forsennato dimenticando che l'Ironman (il triathlon) e uno sport solo, sia pure composto di tre discipline sportive. Disprezza i combinati, e sul proprio sport non tollera ingerenze. (Mi sono sempre allenato cosi')
7- Il Compagnone.
Lui è interessato soprattutto alla parte ricreativa: ovvero a conoscere persone e a socializzare, alla birretta dopo l'allenamento e a provarci con le nuove arrivate.
L'Ironman gli interessa ma marginalmente, tuttavia non lo reputo un personaggio negativo, in un certo senso c'è bisogno di lui per cementare il gruppo.
8- Il collezionista di medaglie
Beh, non c'e' bisogno di definirlo, solo elogiarlo: non necessariamente un brocco, non necessariamente un campione: si impegna al massimo negli allenamenti, e' serio, aiuta i compagni, spiega tecniche, trucchetti, aneddoti e conosce un po' di teoria degli allenamenti e dell'alimentazione in gara (senza prevaricare gli esperti in squadra), quando e' in gara potrebbe fare molto meglio, ma si accontana di arrivare in fondo, della medaglia o della maglia da Finisher, sprona i compagni quando li incrocia, ma anche gli avversari.
9- Il Tecnologico
Quello che ha l'ultimo modello top di gamma di bici. "Quella di Cancellara". Perche', si sa, le bici nuove, super tecnologiche e ultra leggere vanno da sole. E quindi la forma fisica, l'allenamento e la costanza sono un optional, tanto "ho la bici di Cancellara". Ecco, si intanto prova a farti un decimo della gamba di Cancellara, poi ci rivediamo.
Non scervellatevi nel tentativo di collocarvi in una di queste categorie, in realtà sono molte di più e quasi tutti viaggiamo a cavallo di varie di esse, in quanto individui unici fatti di pregi e difetti.
E' divertente riderci sopra e fare autoironia , cercando di essere dei buoni allievi, buoni compagni di allenamento e buoni maestri :)
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