A Fabio, 5 aprile 2009.

sabato 11 settembre 2010

Non posso certo dire che non me lo sono meritato.



So benissimo di essere tristo in bici. Dipendera' dal peso, dal fatto che io in bici "mai da giovane", dal fatto che ci vado anche poco (quest'anno). Fatto sta che quest'anno, oltre al fatto che non avevo programmato IM (ma "solo" mezzi), non solo l'ho presa molto sottogamba, ma l'ho pure trascurata molto.

Due sole granfondo, qualche uscita (mai troppo lunga) molti rulli lo scorso inverno, e via via, dopo il mezzo di St. Croix uscite diradate. Insomma, gia' sono tristo, sto arrivando al fondo. E per l'Elba siamo gia' al "Sopravvivero'? Chissa'". L'anno scorso non avevo finito i tre giri dell'intero percorso, ed ero pure allenato, quest'anno temo di non riuscire a finire i due che compongono il percorso da 90 km.

Lo dico con cognizione di causa, visto che oggi ho invitato il Greguràtt e Andrea G. (apposta venuto da Bologna per fare un giro con lui) a portarmi su e giu' per le colline romagnole (bastarde). Ovviamente Andrea, forgiato dai volponi amici di Mirko, ha una gamba in formissima, il Greg non ha mai avuto da 20 anni a questa parte un cedimento di forma, cosa potevo fare, io? Subire, sudare e soffrire. Soffertissime le tre salite affrontate: Montegiardino, Sant'Anastasia (Valle di Teva, vista splendida in cima: nella prima foto un sorridente Andrea)



e Tavoleto, subendo in ognuna (ma anche nei falsopiani) lazzi del tipo "Hai forato? No perche' e' un sacco che aspettiamo", "Come fai ad andare ai 7 kmh e non cadere?" e via prendendo in giro. Ovviamente Andrea subira' il supplizio dei 3 Torriana, 3 Carpegna e 3 San Luca con il 53/15, il greg si punisce da solo, affrontando trail inenarrabili.

Quattro ore, 85 km e gambe distrutte. Per fortuna il mare era agitato, senno' mi toccava pure una nuotata, prima della sontuosa grigliata di carne made in Ugo cucinata a dovere sul grill del bagno 50 dallo chef Greg in collaborazione con la disponibilissima Lo'. Almeno li' (a tavola, intendo) sto in gruppo.

Mercoledi' doppia seduta di corsa, al mattino a digiuno ai Giardini Margherita (30' + 6 x 200m) seguita in serata dalla seduta dei Master CUSB, cui da quest'anno faccio vergognosamente parte in toto (in vasca, cioe') eliminando le sedute con Ruggio assolutamente inutili per i miei allenamenti (pero' gradevoli per la compagnia). La seduta ci ha visto in un 2 x 15' di corsa al parco del Pilastro (detto anche Zanzarificio Monumentale) seguiti da 4 x 12 addominali i primi 15' e 4 x 12 flessioni i secondi, e poi in vasca 12 x 100 DO/RA/SL x 4.

Ma lo sport fa bene....

La corsa di mercoledi mattina
La corsa di mercoledi sera
La bici di oggi

Nessun commento: