24 novembre
Ieri sembrava una giornata normale, con un po' di vento ma non cosi' dirompente come invece ci continuano a dire. Ed invece gia' da stamattina la situazione e' ben diversa. Comunque alzati di buon ora, dopo un'abbondante colazione ci dirigiamo al Convention Center per la registrazione. Ma prima l'ennesima sorpresina dalla bici: la ruota anteriore, anzi la valvola del tubolare ha ceduto e devo cambiare l'ennesimo tubolare.
Sulla via per San Miguel, un corteo di bambini dell'asilo, sull'unica via della cittadina, crea un ingorgo pazzesco, e siamo costretti a posteggiare ben distante. Ci facciamo largo anche fra i numerosissimi croceristi appena sbarcati, e l'effetto e' di una muta di cani rabbiosi in caccia di preda. Ovvero turisti alla ricerca del souvenir.
Comunque riusciamo in poco tempo a registrarmi, trovare un tubolare di scorta e comprare altre amenita'. Cosi' ci possiamo anche concedere un Frapuccino. Eh si, perche' anche qui c'e un mitico Starbucks!
Poi con tranquillita' andiamo a vedere la starting zone, al Chankanaab Dolphin Park, dove un qualsiasi animalista, neanche troppo convinto, storcerebbe il naso a vedere questi delfini richiusi in pochi metri a trascinare o spingere ciccioni americani in acqua.
Ed infine facciamo anche il giro della bici, quello da ripetere 3 volte, quello sferzato dai venti, quel noiosissimo quadrato da 60 km. Perche' tale e', molto in riva al mare, con il drittone a tagliare in due l'isola per tornare alla partenza della frazione di corsa.
In serata mezzoretta di corsa, giusto per vedere l'effetto che fa....
Sulla via per San Miguel, un corteo di bambini dell'asilo, sull'unica via della cittadina, crea un ingorgo pazzesco, e siamo costretti a posteggiare ben distante. Ci facciamo largo anche fra i numerosissimi croceristi appena sbarcati, e l'effetto e' di una muta di cani rabbiosi in caccia di preda. Ovvero turisti alla ricerca del souvenir.
Comunque riusciamo in poco tempo a registrarmi, trovare un tubolare di scorta e comprare altre amenita'. Cosi' ci possiamo anche concedere un Frapuccino. Eh si, perche' anche qui c'e un mitico Starbucks!
Poi con tranquillita' andiamo a vedere la starting zone, al Chankanaab Dolphin Park, dove un qualsiasi animalista, neanche troppo convinto, storcerebbe il naso a vedere questi delfini richiusi in pochi metri a trascinare o spingere ciccioni americani in acqua.
Ed infine facciamo anche il giro della bici, quello da ripetere 3 volte, quello sferzato dai venti, quel noiosissimo quadrato da 60 km. Perche' tale e', molto in riva al mare, con il drittone a tagliare in due l'isola per tornare alla partenza della frazione di corsa.
In serata mezzoretta di corsa, giusto per vedere l'effetto che fa....
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