A Fabio, 5 aprile 2009.

giovedì 18 giugno 2009

Ironman Coeur d'Alene - Day Three

17 giugno - AmeriTel INN di Coeur d'Alene ID - Camera 332

E venne il giorno di Coeur d'Alene... Che gia' e' arrivata dopo quasi 360 miglia, un bel po' di soste a base di caffettone 20 oz -0,6 litri- con French Vanilla Creamer, una impreziosita anche da 2 panini 6" Subway ripieni di turkey, american cheddar, jalapenos, onions, tomato e lettuce, il tutto oliato da honey mustard, e tante altre per sgranchirci le gambe e scrollarci le 70 miglia (112 kmh) massime consentite sulla freeway. Anche una sosta fra Vantage e George, laddove un fiume -il Columbia River- forma un lago (artificiale) e la vista si perde all'orizzonte... Il belvedere l'hanno chiamato Wild Horses.






Da qui ci sono 70 miglia di rettilineo che non passano piu'. Gia' il paesaggio era mutato all'improvviso dopo Easton, 74 miglia da Seattle, da montano con abeti e conifere a perdita d'occhio a piatto o collinare spelacchiato senza un arbusto alto piu' di 30 cm. E dove piatto piantagioni sweet corn infinite. Meno male che ho fatto due chiacchiere con Gianni, che mi aveva inviato il solito sms di feedback, e con il Piero pres, che mi ragguagliava sulle news della nostra fortissima compagine podotriathletica. Ma -nonostante questi intermezzi- a Spokane ero un po' alterato. A Coeur d'Alene (30 miglia ancora) per fortuna abbiamo trovato l'hotel subito, senno' era dura. Cosi' come in fretta il negozio di bici che ricomporra' la Flight, cioe' Lady IM.

L'hotel e' bello, ha internet che viaggia alla grande, una piscinetta coperta, e dista dalla zona cambio/finish una mezzoretta di cammino. La camera e' enorme, con un king size da urlo. Tv da 99 canali, microonde, frigo e zona "soggiorno". Della colazione diro' domani, ma di certo sara' completa e abbondante. La cittadina e' piccola, ma forse non basteranno 5 giorni per capire come mai abbiano deciso di fare un ironman qui. Anche perche' la temperatura viaggia sui 20 gradi massimo, stasera e' scesa sotto i 15, e nel lago non supera i 62 Fahrenheit. ovvero 16,7 Celsius. Sara' un altro ironman da brivido, tanto per farne collezione? Mi sa che il body nuovo e firmato sara' sotto strati di cerate...

In serata, prima dell'ottima cena a base di pesce (hallibut io, salmone selvaggio Carla) in un posticino delizioso, Scratch, sulla First, 30 minuti 30 di corsa, da qui alla partenza della gara e ritorno.

Qui gli americani sono sempre gli stessi. Anzi, ancora piu' grossi. Ma per lo piu' bianchi. Anzi, direi solo bianchi. Pero' le quantita' di cibo che mangiano sono da Guinness, ma non e' una novita'. Certo che vedere aggiungere ad un waffle (avete presente la cialda bucherellata?) burro in quantita' 1:1 e aggiungerci una quantita' tripla di sciroppo d'acero spiega molte cose.

La corsetta

2 commenti:

luciano ha detto...

ciao Federico,

ocio che se mangi sempre come hai descritto prendi 5 kg in 5 giorni!!!

dai dai scalda la gambetta che il nuoto fila via liscio come l' olio, poi in bici e a corsa meglio il fresco che il solleone - a Francoforte non avevi forse condizioni simili!?

ciao Luciano

Ironfrankie ha detto...

Ahhhh, non so.... Le salse mica le posso controllare.. CMQ sembro calato. Oggi, quando mi pesano, riporto il risultato.

Fresco andrebbe bene, ma per domenica sono previsti 17° max - 8° min che non e' proprio l'ideale...